Cultoquhey House nella Contea di Perth


A due miglia da Crieff, Cultoquhey House nella Contea di Perth è una grande casa di campagna, di epoca gregoriana, posta al confine sud delle Scottish Highlands, domina la valle del fiume Earn, circondata da un giardino secolare con adiacente un bosco dove vivono caprioli, fagiani, conigli selvatici.

Cultoquhey House copre circa 2.000 mq, edificata per volere del XII° Lord di Cultoquhey, Anthony de Maxtone (Mosley, Charles, editor. Burke’s Peerage, Baronetage & Knightage, 107th edition, 3 volumes. Wilmington, Delaware, U.S.A.: Burke’s Peerage – Genealogical Books – Ltd, 2003) in stile Tudor su disegno dell’architetto Sir Robert Smithe, uno degli architetti del British Museum di Londra, tra il 1812 e il 1827. Costata all’epoca della sua costruzione la somma di 4.000 sterline, è un edificio in stile gregoriano dal carattere piuttosto severo.

“Secondo l’unica immagine che è stata ritrovata, si trattava di una piccola casa compatta con delle ali laterali, di concezione moderna, troppo piccola per le famiglie che vi hanno abitato, ma fino a poco tempo gli standard di comfort di vita in Scozia erano abbastanza bassi. La famiglia affollava un paio di solai e i bambini erano stipati come sardine in piccole camere da letto di notte …” tratto da “The Maxtone of Cultoquhey House” di E. Maxtone Graham.

Ci sono state almeno tre case a Cultoquhey. Un fortilizio con torre è menzionato in una carta del 1545. In seguito la casa è stata costruita nel XVII secolo e fu abitata fino al 1830, quando fu abbattuta su consiglio di Robert Graham di Redgorton, “per sbarazzarsi di tutte le tasse”. La grande casa attuale è stata costruita tra il 1822 e circa il 1830 in un sito vicino (informazioni tratte da uno scritto di Robert Maxtone Graham).

Nel corso del 1930, Margaret Oliphant Ethel Blair ha scritto: “La tenuta si trova a circa tre miglia ad est della città di Perth alle porte delle Highlands, tra le colline Ochil e Grampian. Il nome in gaelico significa: sul retro del cumulo di neve”.

Senza mai perdere o guadagnare un ettaro e in discendenza ininterrotta di padre in figlio, la famiglia Maxtone visse e morì a Cultoquhey per 600 anni. Robert de Maxtone aveva un documento che attestava le proprietà delle terre dal 1410, ma che la famiglia fosse proprietaria di quelle terre da una data anteriore è dimostrato da altri documenti. Robert Maxtone di Cultoquhey cadde nella battaglia di Flodden nel 1513. (La battaglia di Flodden o Flodden Field fu combattuta nei pressi di Northumberland nell’Inghilterra settentrionale il 9 settembre 1513, fra le forze d’invasione scozzesi condotte dal re Giacomo IV di Scozia e l’esercito inglese guidato da Thomas Howard, conte di Surrey. Si concluse con la vittoria degli inglesi ed una sanguinosa sconfitta degli scozzesi; si trattò della battaglia più grande – in termini numerici – combattuta fra due nazioni).

Si tramanda una storia caratteristica che riguarda il X° Lord Mungo Maxtone. Cultoquhey era una piccola proprietà, circondata da proprietà molto più grandi, Drummond Castle, Balgowan e Abercairney. Queste proprietà appartenevano a famiglie di Perth potenti e violente, contro le quali Mungo Maxtone si sentiva impari a combattere. Allora ogni giorno si arrampicava sulla collina che sorge alle spalle della casa di Cultoquhey, da dove poteva vedere i poderi circostanti e qui recitava una preghiera per la protezione dai suoi potenti vicini:

Dalla avidità dei Campbells,
dalle ire dei Drummonds,
dall’orgoglio dei Graham,
dalla furia dei Murray
il buon Dio ci libererà
.